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Picnic delle Case

Trecentoventisei studenti, due ordini di scuola, quattro Case, un unico istituto e una sola, grande famiglia: questa mattina gli spazi all’aperto dell’Istituto Conventino-La Sorgente si sono riempiti di colori, sorrisi e buon umore grazie al Picnic delle Case, il primo appuntamento dell’anno che ha visto protagonisti i ragazzi di tutte le età e il sistema educativo che ormai da diversi anni caratterizza la nostra scuola.
Questo sistema prevede che ogni ragazzo, docente e membro attivo della scuola entri a far parte di una delle quattro Case (Acquaneve, Caldoraggio, Foglialinfa e Fuocovivo) per rimanervi per tutto il tempo del suo percorso: appartenere a una Casa significa infatti relazionarsi con una realtà più grande del semplice gruppo classe e questo permette a ciascun membro di fare esperienza di cittadinanza attiva e ricevere un’educazione integrale basata sull’amicizia, la condivisione, il rispetto e la concordia.
Grazie a questo sistema e alle diverse occasioni disseminate nel corso dell’anno scolastico i ragazzi più grandi della Sorgente e del Conventino imparano a conoscere, ad accogliere e ad aiutare i ragazzi più piccoli che in questo modo, oltre a conoscere a loro volta i ragazzi più grandi e ricevere da loro un aiuto prezioso per integrarsi velocemente, attraverso il loro prezioso esempio imparano i valori della solidarietà e dell’inclusione, concetti che, coltivati nel tempo, potranno mettere al servizio dei nuovi arrivati quando saranno loro ad essere “i grandi” della scuola.
In base a questo sistema inoltre ciascun membro, grazie ai suoi comportamenti positivi, può far guadagnare punti alla propria Casa vedendo non solo riconosciuto il proprio merito, ma contribuendo così attivamente anche alla conquista della Coppa delle Case, ambitissimo trofeo che viene assegnato al termine dell’anno scolastico alla Casa che, attraverso i punti guadagnati dai singoli membri e quelli messi in palio durante le attività di gruppo che caratterizzano tutto il periodo scolastico, avrà conquistato il primo posto della classifica finale.
Dopo aver visto tutti i ragazzi riuniti per cantare insieme l’Inno delle Case, il picnic ha previsto che ogni Casa allestisse una parte del giardino della scuola affinché grandi e piccoli appartenente allo stesso gruppo potessero pranzare in compagnia: in questo modo il cortile dell’istituto si è colorato interamente di giallo, verde, rosso e azzurro, ossia i quattro colori distintivi delle Case.
Terminato il pranzo, ogni Casa ha poi pensato a un modo originale per accogliere e dare il benvenuto ai nuovi arrivati: gli alunni di Caldoraggio, mettendosi in cerchio, hanno creato un sole gigante così da accogliere i nuovi ingressi al suo centro a suon di applausi, mentre quelli di Acquaneve hanno deciso di donare loro una spilla appositamente creata per l’occasione; se i ragazzi di Foglialinfa, dopo aver brindato con la “linfa vitale” (acqua e menta o tè verde per andare incontro ai gusti di tutti), si sono uniti a creare il “ponte dell’amicizia” e hanno allestito un arco fiorito sotto il quale far passare i nuovi arrivati per sancire ufficialmente il loro ingresso nella Casa, quelli di Fuocovivo hanno brindato con il “succo di fuoco”, ossia del ginger, per poi omaggiare i loro nuovi compagni con delle coroncine a forma di fuoco e sancire l’appartenenza alla Casa ponendo con la tempera l’impronta della mano di ciascuno su un grande cartellone dove campeggiava la scritta “Tutti insieme siamo Fuocovivo”.
Al termine del momento riservato all’accoglienza sono iniziati i giochi: i ragazzi di Caldoraggio hanno deciso di sfidarsi a “Bandierina” nella versione a coppie così che grandi e piccini potessero divertirsi insieme e iniziare a conoscersi, quelli di Fuocovivo si sono cimentati nel gioco del Pistolero a colpi di “fuoco!”, mentre gli studenti di Acquaneve hanno organizzato un gioco di abilità con dei palloncini rigorosamente azzurri; Foglialinfa infine, Casa che negli anni ha sempre stupito per la grande fantasia nella realizzazione del picnic, anche quest’anno non si è risparmiata: sotto gli occhi vigili del coccodrillo di peluche mascotte della Casa, ha organizzato un canto mimato e i giochi “Lancia il rifiuto” e “Caccia alla palude” per ripulire il giardino dai resti del picnic in maniera simpatica e divertente e concludere con un gioco di gruppo dal finale dolcissimo a base di caramelle.
Il picnic è terminato infine con l’assegnazione dei punti alle Case da parte della Preside, in qualità di giudice, che ha visto Foglialinfa aggiudicarsi i duecento punti assegnati alla Casa vincitrice di giornata, grazie soprattutto all’allestimento del picnic molto curato e all’originalità delle attività proposte, e Caldoraggio, Acquaneve e Fuocovivo condividere il secondo posto a pari merito, posizione che ha garantito a ciascuna Casa cinquanta punti.
La foto di gruppo scattata in chiusura della manifestazione non può che richiamare alla mente le parole dell’Inno delle Case, scritto e cantato dalla collaboratrice musicista Federica (perché in questa scuola ognuno è a suo modo un po’ speciale!):
“Quattro Case nella nostra scuola
per imparare che la mia scuola
è anche la mia Casa.
Quattro Case nella nostra scuola
con mille idee per non fermarsi mai:
questa scuola siamo noi!”